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Il mirtillo nero

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Presidente FEO O.
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Il mirtillo nero

Messaggio da Presidente FEO O. »

Vaccinium myrtillus
Il mirtillo nero (Vaccinium myrtillus L.) è una pianta arbustiva della famiglia delle Ericaceae.
È una pianta arbustiva, a portamento espanso, di altezza compresa tra 20 e 60 cm, con foglie ovali.
I fiori hanno una forma tipica a orcio rovesciato, con petali saldati tra loro. Questa forma è comune a tutte le Ericacee. L'ovario è infero.
I frutti, bluastri, hanno l'aspetto di bacche, ma in realtà sono false bacche, perché si originano da sepali, petali e stami, oltre che dall'ovario.
Si consumano freschi o trasformati in marmellata. Fiorisce in maggio e fruttifica in luglio-agosto.
I principali caratteristici costituenti della droga sono le antocianine (0,5%); altri costituenti sono i tannini, alcuni acidi organici tra cui quelli idrossicinnamico e idrossibenzoico, vari glicosidi flavonolici e flavan-3-oli, iridoidi, terpeni e pectine
Vaccinium myrtillus presenta una valenza cenotica ed ecologica piuttosto ampia in quanto è presente dalle peccete subalpine a quelle montane: dalle faggete subalpine a quelle montane, purché con substrato a pH acido.
Delizie di Pavesini ai frutti di bosco
Avete voglia di un dessert al cucchiaio fresco e goloso? Ecco le delizie di Pavesini ai frutti di bosco: morbide cupoline di pavesini ripiene con morbida crema alla ricotta arricchita con il succo di fragole, ribes e lamponi!
L'interno delle delizie nasconde poi un'altra golosa sorpresa: mirtilli interi immersi nel ripieno che danno una giusta nota di freschezza e croccantezza al dolce, cucchiaio dopo cucchiaio.
Il succo di frutti rossi che arricchisce la crema, e serve anche come baga per i Pavesini, è ottenuto facendo cuocere insieme ribes, fragole in pezzi e lamponi; il tutto viene poi frullato e passato al setaccio.
Le delizie di Pavesini ai frutti di bosco sono perfette come fine pasto: porterete in tavolo un tocco di colore e sopratutto di bontà!

Dopo ampia discussione su questa DOMANDA NEL forum FEO vecchio riportiamo le risposte più importanti e utili


Girando con amici abbiamo visto i mirtilli e pensavo ma gli uccelli si cibano dei Mirtilli? Guardando nel forum ho visto che se ne è parlato molto interessante……


Il Mirtillo nero è una pianta di montagna che produce bacche nero violacee che sono preziose per i nostri volatili, e la gran parte dell’evifauna montana Ciuffolotti, Lucherini, Organetti, ecc… Ne mangiano, traendone grande giovamento per la salute, in particolare dell’apparato digerente.
Tra le sue diverse virtù ha una netta azione antidiarroica e tutte le Specie di volatili allevate ne dovrebbero mangiare in adeguate quantità e in pochi giorni i disturbi intestinali spariscono.
Buona giornata.



Concordo ho provato a darli ai Ciuffolotti con il ventre infiammato e diarroici, risultato in 8 giorni, con la somministrazione di un cucchiaio raso al giorno per soggetto, i disturbi sono spariti




Si infatti, la stessa cosa vale per simili disturbi dei Cardinalini, Cardellini, Lucherini Indigeni ed Esotici e altre Specie.



Ma e straordinario, non lo sapevo….. Ma che vitamine contiene



Vitamina A e C molto ricco, acido malico, acido citrico, tannino, Sali minerali, pigmenti antocianici, zuccheri. Bisogna dire che la presenza di pigmenti favorisce la colorazione rossa di certi piumaggi.



Quindi a pure effetto di colorante naturale



Infatti somministrando 8 bacche al giorno al Ciuffolotto durante la muta, i colori rosso si fanno vivi e tutto il piumaggio assume brillantezza. Pertanto sia durante la muta sia dopo trattamenti antibiotici e sulfamidici, e di disturbi intestinali è molto preziosa la somministrazione di 8 bacche al giorno e per alcuni giorno fino alla sparizione dei disturbi.



Ma si possono congelare?



Si poi si tolgono dal congelatore si lasciano all’ombra per 5 minuti e poi si danno ai volatili. Se all’inizio non li mangiano, conviene romperle. Se ancora non li mangiano allora bisogna procedere in questo modo: appena estratte dal congelatore le bacche si mettono in un colino a maglie fitte, si premano e il succo va messo nel beverino, in questa maniera: metà acqua e metà succo. Dopo 4 ore bisogna buttare tutto.



Ok. Le bacche possono stare nel congelatore per giorni? Grazie anticipato….



Si possono raccogliere in grandi quantitativi e mantenere per molti mesi nel congelatore. Ma si possono pure usare le bacche congelate per uso pasticceri per confezionare i dolci. Per chi li vuole raccogliere si possono trovare in luoghi elevati, poi si mettono nel congelatore o si fanno essiccare in un luogo fresco, pulito e asciutto, prima della somministrazione si fanno rigonfiare con acqua tiepida.
Allegati
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