Dopo ampia discussione su questa DOMANDA NEL forum FEO vecchio riportiamo le risposte più importanti e utili
Buona sera, per chi vuole alimentare i volatili con gli estrusi e del loro impiego.
Cosa sono gli estrusi? Sono alimenti formulati o pellettati, in cui tutti gli ingredienti sono addizionati ai sali minerali, vitamie, proteine mescolate insieme ed estrusi.
Già da variati anni sono comparsi nel mercato dei nuovi alimenti per uccelli: gli estrusi.
A prima vista appaiono come della crocchette, molto simili a mangimi per cani e gatti.
Si tratta di alimenti formulati specificamente per le esigenze nutritive dei volatili, contenendo all'interno di ciascun granulo gli elementi nutritivi necessari ai fabbisogni degli uccelli.
A mio avviso l'alimentazione basata da semi secchi, molto spesso porta a malattie intestinali, talora molto gravi.
Ma non sempre risulta semplice integrare l'alimentazione tradizionale basata sui semi con gli appositi integratori presenti in commercio, anche perchè l'uccello sceglie, all'interno della miscela, i semi che più aggradano.
Un altro inconveniente delle miscele di semi è che queste veicolano spesso germi potenzialmente patogeni per gli uccelli, causando infezini che sono dannose ai volatili ed in particolare ai nidiacei.
Gli estrusi vengono preparati a partire da farina vegetale( di cereali e legumi) sottoposti al processo di estrusione, una particolare lavorazione ad elevate temperature sotto pressione, che consente di cuocere ed agglomerare le farine iniziali dando a ciascun granulo la forma e la dimensione desiderata.
Poichè i tempi di lavorazione sono brevi, le alte temperature non determinano perdita significativa di elementi nutritivi. L'estrusione permette di ottenere un prodotto sicuramente esente da contaminazioni microbiche e decisamente più digeribili.
A mio avviso è preferibile, scegliere estrusi che non contengono conservanti artificiali (ethoxyquin, BHA, BHT), potenzialmente dannosi per l'organismo. Quindi consiglio gli estrusi solo ai soggetti in buona salute (gli ammalati reagiscono male). Per abituarli a questa alimentazione basta prendere un recipiente agganciato all'interno della gabbia; n esso mettere il 50% di semi e il 50% di estrusi. Ridurre nei giorni successivi, la % dei semi fino a lasciare solo estrusi, quando tutti i volatili si sono abituati al nuovo alimento.
N.B. Acquistare solo confezioni originali ermeticamente chiusi. Quindi bisogna prendere sempre estrusi di ottima qualità.
Salve a tutti leggendo qua e la sto cercando di farmi un'idea se è meglio intraprendere la lotta ardua del mangime estruso oppure sto facendo bene così mantenendo un'alimentazione di semini integrata da tuorlo d'uovo sodo, radiccchio, carota, mela e poi grit, osso di seppia, ecc... Il veterinario mi ha detto che sto usando tutta roba di scarsa qualità. Anche il mondo degli estrusi è sconfinato leggendo in vari posti ci saranno molti prodotti diversi, ma per uno che non è un allevatore è difficile capire quale e come scegliere.... Vi dico solo che i pastoncini i miei pappagallini li ignorano proprio e ne ho provati diversi... Forse potrei integrare la loro alimentazione anche con legumi cotti, ma sarebbe sempre una integrazione. Parliamoci chiaro i miei pappagallini si ingozzano di semini, poi magari mangiano un pò di mela, carota, un pò di radicchio e l'uovo... L'uovo gli piace ma glielo do una volta a settimana. Mi potete aiutare a fare chiarezza?
grazie
Bella domanda!
I cibi estrusi sono molto comodi, perchè forniscono circa il 70% del fabbisogno nutritivo del volatile, proprio cm quelli per cani ci sono varie formule a seconda della fasi di vita, c'è da dire che bisogna abituarli gradatamente, per non correre rischi. Quando si seguono in allevamento centinaia di soggetti inoltre è comodo l'estruso, poichè rende la vita più semplice all'allevatore.
Considerato che tu possiedi soltanto un paio di coppie, perchè precluderti il piacere di farlo?
Io al posto tuo taglierei quella miscela con un 30% di scagliola canadese (pulita, non polverosa) di ottima qualità, somministra 2 volte la settimana frutta e 2 volte verdura, metti sempre a disposizione i blocchetti di sali minerali iodati (Quelli Rosa), vitamine sì, ma a seconda delle esigenze, cioè pre allevamento e dopo, spighe di panico rosso una la settimana, va bene (altrimenti rischi di ingrassarli), l'uovo una volta la settimana va bene anche, ma attento ad eventuali salmonelle se non lo dai, forse è meglio. Il pastoncino non lo mangiano perchè non sono abituati, abituali quindi mettendo dei semi di mangime all'interno, vedrai che incominceranno a mangiarlo, usandolo sopratutto durante l'allevamento dei nidiacei.
Non permettere che gli Ondulati ti facciano più di 3 covate l'anno mai di seguito, li distruggeresti.
Io un paio di anni fa ho utilizzato gli estrusi ma per mia scelta oggi non uso più, uso normali misti (non possiamo dire le marche in questo Forum) e poi sperimento un po.
E trovo che i soggetti sono molto curiosi tutte le volte che metto le ciotole in voliera o gabbioni.
La cosa importante non fare mai mancare loro acqua fresca e verdure o frutta.
Io conosco diversi allevatori di Ondulati Inglesi e nessuno usa gli estrusi, ma non è detto che sia sbagliato.
Ogni allevatore ha una sua metodologia alimentare basata sulle ESPERIENZE, le RICHIESTE DELL'AMBIENTE e i BISOGNI dei suoi ANIMALI.
In generale, non si discostano molto l'una dall'altra, ma ci possono essere delle PARTICOLARI ESIGENZE che convincono l'allevatore ad effettuare delle personali migliorie.
C'è chi usa un pastoncino casalingo piuttosto "ricco", non riscontrando problemi alimentari durante il periodo delle cove.
Se vuoi puoi dare un buon Misto semi (di ottima qualità), qualche foglia di Tarassaco, una volta a settimana, una porzione di Pastoncino fresco tutti i giorni, una spiga di Panico rosso, Blocchetto minerale, e acqua pulita giornalmente con addizionato un buon polivitaminico alternato all'Aceto di mele.
Di tanto in tanto, puoi fornire una fettina di mela.....
Ciao
Si...si.....siete stati chiarissimi.......
quello che ho capito è che l'alimentazione è un fattore fondamentale per raggiungere certi livelli ma sono sicuro che con le vostre spiegazione crescerò anche io.....
L'alimentazione può dare un grande aiuto.
Nel mio piccolo sono dell'idea che sia una sorta di simbiosi tra l'alimentazione e la genetica dei soggetti.
Utilizzando un tenore alimentare altamente proteico, è possibile notare che alcuni soggetti lo accettano più di altri e tendono a crescere.
Se si utilizzano questi soggetti recettivi, per la riproduzione, dovremmo riuscire ad ottenere altri soggetti recettivi che alla lunga ci dovrebbero permettere di ottenere una linea di Ondulati geneticamente in grado di sfruttare l'alimentazione più proteica.
All'estero è possibile acquistare un prodotto destinato ai colombi, ma largamente utilizzato dagli allevatori di Ondulati; oltre ad un pastoncino ad alto tenore proteico.
Per quel che riguarda un eventuale utilizzo di prodotti stimolanti la crescita, io preferisco l'utilizzo di prodotti naturali come ad esempio la Spirulina o lo sfarinato d'erbe che grazie ai principi naturali contenuti permettono un miglior assorbimento dei nutrienti.
Alcune voci insistenti, propendono per un fantomatico utilizzo di ormoni, ma l'unico ormone della crescita conosciuto; la Somadotropina o GH, è solamente disponibile come soluzione iniettante e dovrebbe essere iniettato nel muscolo pettorale entro i 5 giorni di vita.
Ma bisogna dire che come ormone non esiste solo GH, ce ne sono alcuni studiati per determinate cose, come a livello scheletrico o per la massa muscolosa sia grassa che magra, ecc.... FSH GRH GNH GH certo di ormoni ce ne sono; potrei anche aggiungere Gonadotropine corioniche, Testosterone ecc.....
(Questo campo è molto ampio....) Ma tutte iniettabili; in quanto per via orale, gli ormoni sono distrutti dagli acidi dello stomaco e anche quelli degli uccelli anche se più deboli.
In commercio si trovano dei coadiuvanti la crescita; cioè sostanze in grado di far produrre all'organismo gli ormoni necessari alla crescita. Queste sostanze possono essere naturali o sintetiche.
Io preferisco utilizzare l'alimentazione più ricca e lavorare sui soggetti piuttosto che gonfiarli......
Aumentare il tenore proteico; magari inserendo nel pastoncino proteine vegetali come Soia e Legumi e animali come la farina di pesce o il pastoncino per insettivori.
Aumentare la razione di vegetali verdi che contengono fattori sconosciuti di crescita.
Aggiungere periodicamente iodio nell'alimentazione attraverso un prodotto erboristico (alga di Fuco).
Aggiungere all'alimentazione lievito di birra secco.
Queste sono alcune delle possibilità utilizzabili per incrementare in modo naturale un certo miglioramento nell'alimentazione.
Ciao e a presto.....
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