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Mutazioni dei Padda

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Presidente FEO O.
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Iscritto il: mer mar 17, 2021 10:27 am

Mutazioni dei Padda

Messaggio da Presidente FEO O. »

Questa discussione è stata presa dal vecchio Forum della FEO.



Mi sapete dire qualcosa sulle mutazioni del Padda?



Ciao appassionata della natura, ti rispondo io. Il Padda come gli altri esotici di comune allevamento è stato interessato da diverse mutazioni. Storicamente la prima ad essere fissata, attorno al 1800, ad opera di allevatori cinesi e giapponesi è stata la mutazione “Bianco”, un tipo di acianismo comune anche in altri Estrildidi come il Diamante mandarino o il Passero del giappone. Sembra che le prime esperienze di allevamento in Italia di questa varietà risalgano al dopoguerra (Orlando 1959). Attorno al 1950, in Giappone viene selezionata la variante Isabella (Stainbacher 1957). Mutazione che giunge in Europa negli anni settanta ad opera di allevatori olandesi. Per inciso c’è da segnalare che le concomitanti prime importazioni del Padda di Timor (Padda fuscata) avevano fatto nascere la fantasiosa ipotesi che la nuova varietà fosse frutto di una ibridazione (Radtke 1979), naturalmente i risultati degli accoppiamenti hanno presto dimostrato che il nuovo fenotipo era certamente riconducibile ad una mutazione spontanea con trasmissione recessiva autosomica. In seguito, mirati incroci con Passeri del Giappone della varietà Rosso bruno, che hanno visto l’ottenimento di prole esclusivamente feomelanica, ne hanno permesso la giusta collocazione genetica con l’inevitabile variazione della denominazione: da Isabella a Feomelanico. Sempre all’inizio degli anni novanta è riconducibile sia la comparsa del Topazio, con un primo soggetto esposto alla mostra specialistica “Exotica 1993”, che dell’Opale, scoperto e selezionato dall’olandese W.H.Keijzer. Dopo l’acquisizione di queste varianti cromatiche ben caratterizzate e riconoscibili, decisamente più contrastata è stata l’accettazione dei mutati Pastello, in alcuni casi declassati in fase di giudizio ad atipici soggetti sbiaditi. Ancestrale E’ il Padda chiamato precedentemente “Grigio; Feomelanico; Topazio; Opale; Pastello; Ino; Mascherato; Bianco; Tutti i disegni caratteristici sono completamente annullati dalla mutazione, così come tutti i colori. La risultanza dà un soggetto totalmente bianco senza alcuna infiltrazione melanica. Queste sono dunque le varietà ad oggi ufficializzate con relative denominazioni. Nuova mutazione : Recentemente, alle mutazioni sopra elencate se ne è aggiunta un’altra sulla quale, per ora, aleggia un discreto punto interrogativo. Da quello che si è potuto capire si tratta di una mutazione recessiva autosomica che ha il potere di ridurre la feomelanina. Fino a qui nulla da eccepire, anche perché a tale fattore, dopo Agata, è stata poi attribuita la denominazione Eumo, che sembrerebbe appropriata. Il problema è che, inseguendo una botta di tecnicismo all’olandese, c’è chi sta accarezzando l’idea di rivederne ancora la denominazione a favore di Topazio.


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