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Trasmissione del colore

Inviato: lun mar 22, 2021 6:10 pm
da Presidente FEO O.
Dopo ampia discussione su questa DOMANDA NEL forum FEO vecchio riportiamo le risposte più importanti e utili



Qualcuno di voi mi può approfondire la trasmissione del colore non legata al sesso dei cardellini?





Ciao, alcuni colori sono trasmessi alla prole attraverso il cromosoma sessuale, nel caso del cardellino sono; oltre l’ancestrale, l’agata, la bruna, l’agata mascherato, la lutino e l’isabella.
Tutte questa mutazione sono chiamate RECESSIVE LEGATE AL SESSO.
Solo i maschi sono portatori di mutazioni. Un maschio portatore ci darà le figlie femmine sia sul colore che sul colore che porta.
Mentre il colore dei figli maschi è condizionato dal colore della madre.
Bisogna dire che ci sono delle mutazioni come PASTELLO E AVORIO che cono anche SESSO LEGATE quindi si sovrappongono alle altre mutazioni.
In altri cromosomi che si chiamano RECESSIVEAUTOSOMICHE dove entrambi i genitori possono essere portatori. Opale, onice, phaeo, eumo, topazio, bianco recessivo, albino.
Anche queste mutazioni sovrappongono a quelle sesso legate.
È chiaro che non essendo a trasmissione SESSO LEGATA, per manifestarsi nella prole devono essere entrambi i genitori a trasmettere il carattere relativo.
Queste sono le combinazioni: A normale x mutato= tutti i figli sia masche che femmine sono normali portatori della mutazione. B portatore x mutato = 50% mutati e 50% normali portatori della mutazione. C portatore x portatore 25% normali, 50% portatori, 25% mutati. D portatore x normale = 50% portatori, 50% normali.
È chiaro che se nei casi C e Dun portatore e un normale non sono riconoscibili se non dopo averli TESTATI accoppiandoli con un mutato.
Aggiungo che ci sono mutazioni che sono AUTOSOMICHE DOMINANTI qui è sufficiente che solo uno dei genitori la possieda per trasmetterla alla prole.
Nel cardellino troviamo la mutazione GIALLA con la PERLATA, nel canarino il BIACO SOFFUSO.
Buon allevamento e buon Anno
Salutoni