Ondulati restii a fare il bagno

[Presidente FEO O.]

Dopo ampia discussione su questa DOMANDA NEL forum FEO vecchio riportiamo le risposte più importanti e utili



Ciao a tutti...... Noto che i miei ondulati sono un pò restii a fare il bagno. A loro disposizione c'è sempre una piccola (ma adatta alle loro dimensioni) bacinella d'acqua che raramente usano.
So che in natura l'ondulato ama strofinarsi sull'erba bagnata, ma in cattività cosa si dovrebbe fare? Quali metodi adottate per far fare loro il bagnetto?



Ciao e benvenuta fra noi.......
L'Ondulato, in natura, preferisce "lavarsi" strofinando il corpo su erbe umide di rugiada.
Sappiamo comunque, da video, che gli ondulati entrano in acqua per bere e che quindi non temono l'acqua bassa; però non sanno nuotare e annegano facilmente.
In Cattività, è facile osservare soggetti che si sfregano contro i beverini e quindi questo porta a farci pensare che questi soggetti siano in grado di lavarsi nei bagnetti.
Ti consiglio, di provare dei bagnetti appesi all'esterno dello sportello qualche soggetto vi entrava e si laverà, ma il numero dei "lavati" è sempre esiguo, bisogna optai per il classico spruzzino.
Ogni settimana, nei mesi caldi (Giugno/Agosto), preparo uno spruzzino a stantuffo con acqua e qualche goccia di un apposito "Shampoo".
Devi regolare lo spruzzo il più finemente possibile e nebulizzi per bene tutti i soggetti; volenti o nolenti.
Il lavaggio di preparazione alle mostre è un pò più energico; bisogna alloggiare due o tre soggetti in apposita gabbietta a "tutto filo" e li irrori di acqua tiepida in cui bisogna aggiungere l'apposito shampoo; quando li togli dalla gabbietta, gli strizzi leggermente coda e ali e gli lavi la testa con acqua tiepida e con l'ausilio di uno spazzolino da denti a setole morbide; eventuali tracce di sangue, possono essere lavate con l'acqua ossigenata (10 volumi) e lo spazzolino deve seguire la linea del piumaggio.
Anche se possiedono un becco di tutto rispetto e un caratterino tutto particolare, quando manipoliamo un Ondulato (o qualunque altro animale), dobbiamo avere per lui il massimo rispetto e tutte le gentilezze possibili.
Il lavaggio a cui sottoponi i miei soggetti destinati alle mostre, vengono sempre effettuato una settimana prima della mostra prestabilita e visto che le esposizioni sono solitamente effettuate nei mesi Autunno/invernali, il lavaggio con acqua fredda non credo sia salutare.
Quindi bisogna utilizzare acqua tiepida con l'apposito shampoo che oltre a pulire il piumaggio lo rende vaporoso, la strizzatina alle penne serve, oltre a togliere l'acqua in eccesso, anche a raddrizzare ed assestare le penne.
Con lo spazzolino da denti (pulito e non usato per lo scopo al quale è nato), "pettino" la testa del soggetto mentre è bagnata in questo modo, possiamo togliere eventuali tracce di "cannucce" (guaine del piumaggio) e tracce di sangue (se presenti). a questo punto, gli dai una bella spolverata di talco, e lo lasciamo tranquillo......