Pappagallo che più si addice a me

lun mar 22, 2021 9:00 pm

Questa discussione è stata presa dal vecchio Forum della FEO.

Qual è secondo voi la specie di pappagallo che più si addice a me, al mio carattere, alla mia casa o al mio modo di vivere ? Tra; Cenerino, Amazzone a Fronte Blu, Inseparabile di Fischer, Pappagallo del Senegal, Pappagallino Barrato, Caicco a Testa Nera, Parrocchetto dal Collare, Pappagallo a Testa Blu, Parrocchetto testa di Prugna, Conuro del Sole.

Queste domande sono fatte spesso nel Forum. Dopo oltre due decenni trascorsi ad allevare pappagalli, sopratutto quelli di taglia medio – grande, e a studiarne il comportamento in cattività, spesso fra le domande più ricorrenti ve né una che ricevo sempre con gran piacere e a cui sono sempre lieto di rispondere dando una moltitudine di informazioni, in modo da lasciare al mio interlocutore un’idea ben precisa sul quadro generale……. Detta così non sembrerebbe poi una domanda molto interessante, invece questo quesito nasconde in sé la piena consapevolezza di che cosa possa significare prendere con sé un pappagallo, sia esso un semplice animale da tenere in gabbia (soltanto per il gusto estetico e magari per sentirgli ripetere qualche parola…) o meglio come Pet-Bird. Infatti, già il pormi questa domanda mette in chiara evidenza che il futuro proprietario non soltanto vuole gestire al meglio la vita del suo soggetto ma pone anche le basi per una futura convivenza piena di soddisfazioni non soltanto dell’essere umano ma soprattutto quella dell’animale…. Spesso, difatti, le scelte “avventate” sul volere a tutti i costi un pappagallo in casa, senza sapere bene a cosa si andrà incontro negli anni avvenire e senza capire cosa vuol dire veramente condividere alcuni decenni in compagnia di un uccello che caratterialmente rimarrà sempre un animale selvatico che si adatterà in qualche modo al nostro ambiente urbano, nascondono una scarsa conoscenza di cosa significa veramente adottare un pappagallo. Insomma, senza avere ben chiara l’intera responsabilità che si è preso quando abbiamo aperto le porte della nostra vita ad un pappagallo soprattutto se è di grossa taglia… I pappagalli, rappresentano nel regno dei volatili gli animali più complessi dal punto di vista della socialità e dello scambio interattivo fra i soggetti del proprio clan o del proprio gruppo di appartenenza, e quando il pappagallo arriva nelle nostre case si aspetta giustamente che tutto si svolga sempre nello stesso modo, seppur con delle varianti fra specie e specie, ma rimanendo sempre ancorato a comportamenti atavici ed istintivi. Purtroppo ahimè, per le più svariate motivazioni, non sempre, soprattutto per il nostro quotidiano vivere è possibile ricreare o soddisfare questi fabbisogni, pertanto, soprattutto in molti soggetti, possono sorgere tutta una serie di conflitti psicologici e comportamentali, che sfociano in una serie di comportamenti stereotipati e nei casi più difficili trovano sfogo anche in vere e proprie mutilazioni verso il proprio corpo, come appunto nei casi delle Sindromi da Plumofagia o da Autolesionismo. Con questo non voglio in alcun modo scoraggiare tutte le persone che intendono acquistare un o una coppia di pappagalli, ma vorrei soltanto esortare tutte queste persone a cosa “possono” andare incontro se non s’istaurano fin da subito tutta una serie di accorgimenti su come e cosa fare in ogni situazione, ed oltretutto cosa vogliono dal loro pappagallo e soprattutto cosa possono fare loro per Lui… Pertanto prima di passare in rassegna una “lista” di potenziali pappagalli da “adottare”, premetto che dobbiamo, ben prima del suo arrivo in casa, sia esso un soggetto adulto, una coppia da riproduzione o un animale da compagnia (pet-bird), munirci di tutto l’occorrente e con ciò intendo: la gabbia, che deve essere la più idonea e grande possibile, gli alimenti che debbono soddisfare non solo il palato ma debbono essere più consoni alla specie ed alle esigenze di appartenenza (vedi il caso dei Lori), contattare un veterinario specializzato in medicina aviaria per concordare una visita di controllo, informarsi con gli uffici preposti su eventuali norme giuridiche per la detenzione (CITES) e non per ultimo contattare qualche Associazione Ornitologica a noi vicina dove troveremo senza dubbio persone con esperienza sempre pronte a darci i migliori consigli. Non dimenticando che nella scelta finale dobbiamo sempre tenere conto della mole e delle “emissioni sonore” del soggetto che intendiamo scegliere. Per cui appare alquanto improvabile pensare di gestire in un piccolo appartamento condominiale di città una grossa Ara o un Cacatua delle Molucche, soprattutto se per motivi di lavoro manchiamo da casa molte ore della giornata….; senza contare inoltre che non sempre il nostro vicinato condivide la nostra passione per i pappagalli…. Insomma, valutiamo bene cosa vogliamo e quali sono i nostri limiti, evitando di sbagliare e vedere sfumare tutta una vita di attesa e di sogni… Certamente appare ben chiaro che non si possano approfondire tutte le 20 specie di pappagalli, così come le informazioni date sul loro comportamento o altro, che specifico, non sempre rispecchino la totalità dei soggetti che oggigiorno vivono nelle case di milioni di famiglie in tutto il mondo. Pertanto, se un animale si comporta in un determinato modo non è detto che tutti gli altri suoi simili si comportino in modo identico. Personalmente, per elaborare questo articolo mi sono basato sulle mie conoscenze di allevatore di moltissime specie di pappagalli, dalle piccole Cocorite alle grandi Ara, passando da tutta una serie di soggetti intermedi, sia dal punto di vi sta morfologico che comportamentale, facendo prevalere non soltanto l’esperienza, ma ad essa ho voluto anche affiancare quella di tutte le persone che negli anni mi hanno parlato e scritto di “vizi e virtù” dei loro animali… Per facilitare il compito, ho scelto di contrapporre al confronto i pappagalli distinguendoli per taglia, peso, reperibilità sul mercato nazionale, facilità di riproduzione e caratteristiche comportamentali; in definitiva, un lavoro arduo perché porterà nel bene o nel male a far parlare di se, infatti volendo “forzatamente” confrontare l’Ara Macao con il Cacatua Alba appare evidente che fra i due vi sono sicuramente evidenti differenze, difatti i Macao divengono complicati da reperire sul mercato (oltre che costosi…), soggetti a particolari restrizioni dal punto di vista della regolamentazione (Cites Allegato “A”), caratterialmente differenti (molte Ara macao diventate adulte, anche se sono state ben allevate a mano, tendono a respingere i contatti “molto intensi” con gli esseri umani, mentre i grossi Cacatua come l’Alba appunto rimangono degli “eterni bambini” che necessitano di coccole, ecc, ecc…).

Nome Comune: Cenerino Nome Scientifico: Psittacus erithacus (Linné) Descrizione Generale: Distinto come un signore in vestito doppiopetto grigio e cravatta rosso fuoco, il Cenerino è un animale di taglia medio-grande. Il capo è piuttosto grosso rispetto alla totale simmetria del corpo e si presenta con un’area implume biancastra che si estende dal becco fino alla parte mediale delle guance. Le piume grigie del corpo sono caratterizzate da un’orlatura che differisce in base all’area di provenienza, per cui i soggetti più scuri spesso provengono dal Camerun o dall’Angola. Le unghie e le zampe sono tendenti al grigio piombo. Il becco è nero su entrambi le ranfoteche, mentre gli occhi hanno l’iride gialla. La coda a spatola è di un bel colore rosso intenso. Non presenta dimorfismo sessuale. Taglia e Peso: 33/35 cm 400 gr. Carattere: “Parlatore ed Imitatore” di suoni per antonomasia i Cenerini dimostrano,se allevati a mano fin dalla più tenera età,un comportamento molto estroverso. Purtroppo in molti casi la mancanza dei giusti stimoli esterni porta questi intelligenti animali ad attuare comportamenti anomali come l’autodeplumazione. Mediamente impegnativa la gestione che si deve tenere sempre sotto controllo, soprattutto dal punto di vista alimentare (carenza di Calcio e ipoavitaminosi di vitamina A). Notizie e Curiosità: L’11 settembre del 2007 venne a mancare ALEX il pappagallo più famoso del mondo… Alex in trent’anni di studio ha dimostrato, in modo scientifico, che le capacità cognitive non appartengono solo ad animali dotati di un cervello ed un encefalo di maggiori dimensioni. In questi anni Alex, seguito amorevolmente dalla Dott.ssa Irene Pepperberg, ha imparato ad usare correttamente oltre cento parole e concetti come uguale, diverso, colore, materiale, ecc… Alla sua inaspettata morte, l’intero mondo accademico e non ha espresso lutto e cordoglio, proprio come quando scompar

Nome Comune: Amazzone a Fronte Blu Nome Scientifico: Amazona aestiva (Linné) Descrizione Generale: Fra i migliori imitatori di parole e suoni (per alcuni autori è più loquace del Cenerino) il nostro Amazzone è uno dei più amati psittacidi di taglia medio-grande presenti in cattività. Allevato in modo massiccio nel continente Sud Americano e nel resto del mondo, l’Amazona aestiva è stata da sempre molto amata dal grande pubblico ornitofilo, perché a differenza del suo “rivale” il Cenerino, esso dispone di un vistosissimo aspetto riccamente variopinto. Il corpo molto compatto è di varie tonalità di verde, anche in base all’areale di provenienza, che si possono in qualche modo contraddistinguere anche dalle eventuali macchie presenti sulla spalle come nel caso delle A. a. xanthopteryx. La testa molto massiccia è contornata nell’area alta del nero becco da due zone colorate, infatti, nello sfondo il colore dominante è il giallo intenso e sempre all’interno di quest’area, che si estende dalla corona al vertice è visibile un’ampia zona di colore azzurro più o meno marcato. Le suddette colorazioni del viso possono anche fondersi fra di loro, ma questa caratteristica sembra che sia marcata in cattività dove la difficoltà di reperire soggetti provenienti da zone geograficamente molto vicine fra di loro ha “forzatamente” portato gli allevatori ad accoppiare soggetti morfologicamente differenti (in alcuni casi anche con Amazzoni a Fronte Gialla o A. a. oratrix) con risultati estetici molto discutibili. Taglia e Peso: 37 cm 450/500 gr. Carattere: Pappagallo caratterialmente adatto a vivere con persone aventi una certa dimestichezza con grandi psittacidi poiché, soprattutto i maschi in età riproduttiva tendono a diventare dominanti sul loro ambiente. Notizie e Curiosità: In cattività essendo alquanto sedentario ha la tendenza ad ingrassare facilmente con problemi fisici facilmente comprensibili.e un grande scienziato…

Nome Comune: Inseparabile di Fischer Nome Scientifico: Agapornis fischeri (Reichenow) Descrizione Generale: Pappagallino di taglia piccola presenta una gamma di colori molto brillanti, infatti la parte alta del capo è tendente al bronzo, mentre il resto della faccia discende verso l’arancio. Il corpo compatto è verde intenso nella parte dorsale, mentre la parte sottostante è verde chiaro. Le remiganti sono nere mentre le timoniere hanno delle striature tendenti al ruggine. Il codrione si presenta blu scuro. Nella zona oculare è presente un anello perioftalmico di colore bianco, mentre il becco è di un bellissimo colore rosso corallo. Taglia e Peso: 15 cm 42/58 gr Carattere: Giocoso e gran ciarliero, soprattutto quando si alleva in coppia, l’Agapornis Fischer è un grazioso pappagallo adatto a chi si vuole avvicinare per la prima volta al mondo dei pappagalli o per chi non dispone di spazi molto grandi. Notizie e Curiosità: Se si decide di prendere un’Inseparabile di Fischer come petbird, è buona norma scegliere un esemplare giovane ma già completamente svezzato, impiumato e autosufficiente dal punto di vista alimentare. Tendente al rinselvatichimento, i Fischer vanno fatti uscire e maneggiati almeno qualche ora al giorno, per non fargli perdere la socialità con gli esseri umani.

Nome Comune: Pappagallo del Senegal Nome Scientifico: Poicephalus senegalus (Linné) Descrizione Generale: Con una taglia che rientra nella media dei pappagalli africani, il Senegal ha un colore di base verde cangiante con delle sfumature gialloarancio nelle zone lateroventrali. La testa è grigia come il becco, mentre l’iride è gialla. Alcuni allevatori sostengono di conoscere il sesso degli esemplari per via del colore del sottocoda che è giallo nei maschi e verde nei soggetti di sesso femminile. Taglia e Peso: 23 cm 150/160 gr. Carattere: Se allevati allo stecco i Senegal sono degli ottimi Pet, che non richiedono cure particolari né gabbie di grandissime dimensioni purché si garantisca loro ogni giorno la possibilità di uscire liberi per casa. Notizie e Curiosità: Con una longevità che si aggira mediamente intorno ai 20 anni, che non è poco per un soggetto di questa taglia, i Poicephalus senegalus soffrono spesso di infestazioni intestinali, quindi dopo aver consultato il veterinario si potrà somministrare uno specifico trattamento da lui consigliato.

Nome Comune: Pappagallino Barrato Nome Scientifico: Bolborhynchus lineola (Cassin) Descrizione Generale: Pappagallino piccolo e molto grazioso, il Barrato prende il suo nome dal caratteristico colore del piumaggio dell’area dorsale, che mostra appunto delle evidenti righe orizzontali dovuto all’effetto dell’orlatura nera delle piume. I B. lineola mostrano sulla zona delle spalle una vistosa zona scura. Classificato in due differenti sottospecie B. I. lineola (specie qui descritta) e B. I. tigrinus (soggetti generalmente più scuri e privi della sfumatura azzurra del capo e della corona, presenti invece nel lineola). Lo psittacide mostra un becco e le zampe carcino chiaro con unghie nere nei soggetti ancestrali. Sul mercato si trovano delle interessanti mutazioni dal giallo al blu. Taglia e Peso: 16 cm 42/52 gr. Carattere: Specie robusta e frugale si adatta anche ad essere il primo pappagallo d’allevare da parte di persone inesperte. Notizie e Curiosità: Simile al lineola il Bolborhyncus orbygnesius è stato segnalato sulle Ande ad oltre 6.000 metri di quota. Un vero record per un pappagallino di circa 15 centimetri.

Nome Comune: Caicco a Testa Nera Nome Scientifico: Pionites melanocephala (Linnè) Descrizione Generale: Con una taglia di circa 25 centimetri il Caicco Testa Nera appare come un pappagallo di taglia compatta, testa massiccia e coda tozza. Il capo di colore nero nella sommità che comprende anche i globi oculari, diventa di colore giallo nelle guance, mentre la zona della nuca è invece di colore arancio. Il becco di colore nero ha nell’area mediale (vicino le narici) una piccola striscia verde. Il petto è di colore bianco sporco, i calzoni sono giallo oro mentre in alcuni soggetti tendono ad scurirsi fino a diventare arancio chiaro. L’intera area dorsale è di un bel verde intenso. Taglia e Peso: 23 cm 130/170 gr. Carattere: Nell’insieme il Caicco è molto colorato e per taglia ridotta ed indole (soprattutto se allevato allo stecco) è certamente un buon candidato alla convivenza in famiglia. Notizie e Curiosità: Il testa nera richiede alloggi ben riparati dal freddo.

Nome Comune: Parrocchetto dal Collare Nome Scientifico: Psittacula krameri (Scopoli) Descrizione Generale: Psittacide con struttura slanciata e dalla lunga coda,il Parrocchetto dal Collare è un pappagallo di media taglia presente in tutti gli allevamenti del mondo con bellissime ed interessanti mutazioni come i blu testa bianca coda bianca o i cobalto. Nella forma ancestrale i parrocchetti dal collare sono tutti di colore verde dove la distinzione dei sessi è data dalla presenza nei maschi di un collare nero sfumato di rosa, assente nelle femmine. Il becco è di colore rosso nel ramo superiore e nero in quello inferiore. Nella zona oculare è presente un piccolissimo anello perioftalmico rosato con iride nera. Affine alla specie di riferimento sono i Psittacula krameri parvirostris, il borealis ed il manillensis, mentre nell’Isola Mauritius vive il Parrocchetto Echo che nel 1975 dopo un censimento contava pochissimi esemplari, ma oggi, grazie a progetti mirati di protezione e ripopolazione in ambiente naturale stanno lentamente tornando in buon numero. Taglia e Peso: 40 cm 115/140 gr. Carattere: Piuttosto rumoroso soprattutto se allevato in colonia, il Krameri si dimostra un discreto soggetto da compagnia che tende a perdere facilmente il legame col proprietario, pertanto è buona norma istaurare un contatto continuo per evitare questo problema. Notizie e Curiosità:A differenza delle altre specie di psittacidi il Parrocchetto dal Collare, anche nelle varie mutazioni, mantiene sempre il becco rosso corallo cosa che invece non compare negli Agapornis “occhio cerchiati” (A. personatus,A. nigrigenis,A. liliane).

Nome Comune: Pappagallo a Testa Blu Nome Scientifico: Pionus Menstruus (Linné) Descrizione Generale: Pappagallo molto compatto con coda a spatola, si presenta con dorso e zona del petto e del ventre di colore verde brillante. La zona scapolare e le aree delle ali medio alte fino alle remiganti primarie negli adulti mettono in evidenza delle perlature di un colore giallo/oro. Il sottocoda è caratterizzato dalla presenza di una vistosa superficie di colore rosso. La testa in generale presenta un colore blu metallico e nell’area della guancia è presente una macchia grigia tendente al nero in alcuni soggetti. Taglia e Peso: 28 cm 234/295 gr Carattere: Discreto “parlatore” si adatta bene sia ad essere alloggiato come riproduttore in gabbioni sospesi, sia in casa come animale da compagnia. Notizie e Curiosità: Studi condotti negli USA sull’alimentazione e lo stato di salute dei Pionus allevati in cattività, hanno dimostrato nelle varie specie alcune carenze alimentari come la deficienza di vitamina A e D, quest’ultima forse dovuta al fatto che molti soggetti sono allevati in locali al chiuso e pertanto non ricevono mai i benefici di una esposizione diretta ai raggi solari. In molte femmine invece, si è riscontrato anche una carenza di calcio. Fra le maggiori problematiche sanitarie è infine rilevante la presenza di problemi di salute causate da Aspergillosi.

Nome Comune: Parrocchetto Testa di Prugna Nome Scientifico: Psittacula cyanocephala (Linné) Descrizione Generale: Simpatico pappagallo di dimensioni contenute, lo Psittacula cyanocephala è fra i rappresentanti del suo genere uno dei più piccoli e slanciati. Caratteristica peculiare è senz’altro il color prugna della testa nei soggetti di sesso maschile, mentre le femmine hanno il capo di un colore più sfumato tendente al rosa pallido. La trasformazione cromatica finale avviene nei novelli dopo la prima muta,la quale permette anche il facile riconoscimento del sesso senza dover ricorrere ad altre metodologie più o meno invasive. Il corpo nei due sessi è verde, ma la zona dorsale è nettamente più scura, il groppone è blu e la coda è azzurra. Nella zona delle spalle compare una macchia asimmetrica rossa. Il becco è bicolore, infatti la parte superiore è arancio ed il ramo inferiore è nero. Le femmine, oltre che per il colore del capo si riconoscono per il collarino giallognolo. Il becco di quest’ultime è arancio chiaro e grigio pallido nella ranfoteca inferiore. Taglia e Peso: 33 cm 66/80 gr Carattere: Alquanto estroverso si presta discretamente a diventare un petbird, ma dal punto di vista della loquacità è alquanto limitato rispetto ad altri pappagalli della stessa taglia. Notizie e Curiosità: In natura è presente in Pakistan, Nepal, India e nell’isola di Ceylon. In allevamento bisogna stare attenti ad eventuali enteriti batteriche a cui molti uccelli sono soggetti.

Nome Comune: Conuro del Sole Nome Scientifico: Aratinga solstitialis (Kuhl) Descrizione Generale: Esemplare molto appariscente grazie al color giallo intenso, il Conuro del Sole è un “rumoroso” pappagallo di taglia medio-piccola appartenente al genere Aratinga. Abitante del Sud America, patria di moltissime specie di pappagalli l’Aratinga solstitialis si presenta con un corpo slanciato e coda lunga. Il colore di fondo è come dicevamo giallo brillante.Ai lati della faccia, nella zona oculare si estendono due zone di colore sfumato rosso/arancio, colori questi presenti anche nell’area del basso ventre. Le copritrici sono verdi mentre le remiganti, anch’esse verdi, hanno le punte di color blu molto acceso. Le iridi sono nere e gli occhi sono contornati da anello color bianco. Il becco è nero come le unghie. Taglia e Peso: 30 cm 120/130 gr Carattere: Discreto uccello da compagnia, necessita di un continuo contatto per evitare di perdere la domesticità. Notizie e Curiosità: Presente in cattività si presta molto bene ad essere allevato anche con più soggetti per capienti voliere ben attrezzate, unico neo l’eccessiva rumorosità….